10 consigli per riprendere un matrimonio con Panasonic GH4

Riprendiamo un post da Cinema5D scritto da un bravo videomaker che lavora soprattutto come operatore per matrimoni. Dopo il video cliccate per leggere il resto del post…

Il videomaker in questione, che lavora in Canada, ha ricevuto un’offerta di lavoro per un matrimonio in Francia e ha deciso di fare il viaggio. Visto il risultato ne valeva la pena.
La maggior parte delle riprese è stata effettuata con una Panasonic GH4, ottima reflex per video, equipaggiata con obiettivi Sigma 18-35mm f/1.8, Nikon 85mm f/1.8. Come macchina di sicurezza una Canon 5D MarkIII con Zeiss 50mm f/1.4. Ma veniamo ai primi tre consigli, il resto lo potete leggere nel post originale (dove troverete anche una breve recensione della della macchina. Anche noi abbiamo raccolto recensioni della Panasonic GH4 in un post):

1. Non effettuare troppe riprese
Troppo materiale video diventa difficile da trattare, e dato che il videomaker si è specializzato soprattutto nella creazione di brevi trailer del matrimonio di 3-5 minuti, se si sa quel che si sta facendo non ce n’è bisogno.

2. Domandarsi se si userà uno specifico spezzone
Bisogna girare meno, ma girare il giusto. Chiedersi sempre “Userò questo spezzone?”, e se la risposta è no interrompersi, ed evitarsi una futura perdita di tempo per rivedere una clip inutile al momento della postproduzione.

3. Leggerezza e velocità
È importante poter cambiare in fretta obiettivi e apparecchiatura per la stabilizzazione (ad esempio il monopiede).

 

E se volete una versione aggiornata di questo articolo, ne abbiamo scritto uno sulla ripresa di matrimoni con la Panasonic GH5.

 

 

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