In tanti si lamentano dei prezzi degli obiettivi per Sony a6300, a6500 e serie a7. Ma quando c’è un problema chi fa video non si lamenta, si inventa accrocchi infernali per superare il problema e riprendere in allegria. Questa volta il problema non è nemmeno poi così grosso, e la soluzione a portata di clic e di portafoglio: parliamo di obiettivi economici per attacco E di Sony.
Chi ha paura del fuoco manuale?
Noi sicuramente no, almeno quando facciamo video. E tra l’altro l’abbiamo già detto e lo ribadiamo: il fuoco manuale in ambito video, e in particolare per video controllati, non è un problema ma un’opportunità. Quando si fanno foto bisogna prenderci la mano, ma anche in quel caso il fuoco manuale è utilizzabile in molte situazioni.
Vi rimandiamo all’articolo appena linkato per saperne di più, e ci immergiamo nella scoperta di una serie di obiettivi economici per Sony con attacco E: ovvero per tutte le macchine come a6000, a6300, a6500, a7S, a7SII, a7R, a7RII… Insomma, ci siamo capiti.
In questa breve guida faremo delle minirecensioni di obiettivi di buon affidamento che costano davvero poco (in generale meno di 100€, a volte meno di 70€!) e che possono dare buoni risultati se montati sui sensori Sony. Vi daremo anche delle dritte per comprarli online – probabilmente il maggior valore di questo articolo sta proprio nei link che vi forniamo – perchè la ricerca nei negozi fisici è piuttosto complicata. E poi vi spiegheremo pro e contro dei vecchi obiettivi a fuoco manuale e come adattarli alle nuove mirrorless.
Ecco uno schema della guida:
Per ciascun obiettivo cercheremo di fornire una ricerca aggiornata su eBay: in genere lo shop online è il migliore per trovare buone occasioni in questo settore. Il consiglio è, se non trovate subito un buon obiettivo, quello di salvare la pagina nei vostri segnalibri e di ritornarci ogni tanto per vedere qual è l’offerta disponibile.
Grandangolari economici per Sony E
In questo campo i vecchi obiettivi manuali non sono al massimo livello: in genere quelli con angolo di campo molto ampio sono costosi e non hanno le luminosità massime stratosferiche dei modelli odierni. Ma per molti usi un moderato grandangolo accompagnato da un diaframma massimo non troppo spinto sono perfetti (e quest’ultima cosa ci facilita la messa a fuoco manuale). Vediamone qualcuno:
Olympus OM Zuiko 28mm f/3.5
Apertura massima discreta, la garanzia degli obiettivi Olympus Zuiko di vecchia generazione, un prezzo molto basso. In rete è possibile trovare i test MTF di questo grandangolo su Sony a7: è un po’ morbido a tutta apertura agli angoli estremi, ma già quando poco chiuso diventa molto buono. Un’altra buona notizia per chi lo dovesse scegliere: è compatto e su un corpo piccolo come quello delle a7 o delle varie a6xxx non sfigura per niente. Ecco qui qualche foto con questa lente, e qui un video di prova (anche se su Canon). Lo sfocato è piacevole, per niente nervoso. Lo trovate su eBay Italia.
Canon FD 24mm f/2.8
Questo è un gioiellino: un grandangolo vero e ampio, anche per i nostri standard, e grazie al fatto che è su attacco FD (un po’ difficile da usare su reflex moderne) ha ancora prezzi accettabilissimi. Unica pecca sono le sole sei lamelle del diaframma, che rendono lo sfocato non perfetto ma comunque discreto. Buona la resistenza al flare, e un’occhiata alle gallerie disponibili su Flickr per questo obiettivo danno un’idea di come riesce a comportarsi in varie condizioni. Lo trovate su eBay Italia, esistono anche versioni denominate ssc con un trattamento antiriflesso migliore, ma sono più costose.
Minolta MD Rokkor 35mm f/2.8
Ecco qui cosa riesce a fare un po’ di fantasia: mette insieme gli ultimi ritrovati della tecnica, le mirrorless, con obiettivi ormai caduti in disuso. E se poi pensiamo che Sony ha comprato Minolta, l’accoppiata con questo 35mm diventa ancora più sfiziosa. Di questo Rokkor (ah, che bei nomi!) non si trovano molti esemplari in giro, perchè è veramente un buon obiettivo e le sue quotazioni stanno salendo. Se tramite una ricerca su eBay ne riuscite a scoprire uno non lasciatevelo scappare. È un obiettivo molto moderno nella resa, con un bel bokeh e una maneggevolezza molto piacevole: altra caratteristica dei vecchi manual focus è l’anello di messa a fuoco generalmente fluido e preciso. Anche questo obiettivo è disponibile, seppure con più difficoltà, su eBay Italia.
Obiettivi normali manual focus per Sony E
In questo segmento si trovano delle vere perle: gli obiettivi normali da 50mm sono quelli tradizionalmente più studiati da tutte le case, e generalmente all’uscita le macchine erano equipaggiate con un obiettivo 50mm luminoso e di buona qualità. I kit dell’epoca, per intenderci. Ecco perchè se ne trovano di tutti i tipi e soprattutto a prezzi molto bassi, magari anche in ottime condizioni.
Minolta MD Rokkor 50mm f/2
Ancora un obiettivo Minolta dalla qualità molto alta, reperibile a basso prezzo in rete. Ha tutto quello che ci si aspetta da un normale d’epoca: poca distorsione, buona nitidezza, un carattere neutro che però sa di antico e può dare un po’ di mordente in più alle nostre immagini. Una semplice ricerca su Flickr dà l’idea delle potenzialità espressive di questo obiettivo. Da non confondere con il molto più ricercato e costoso f/1.2, che è ormai un pezzo da collezionisti e non può entrare in questo elenco di obiettivi economici date le sue quotazioni. Ecco una recensione d’uso con una vecchia Sony mirrorless. Disponibile su eBay Italia, ma vi conviene scrollare per vedere anche le offerte di venditori europei.
Sigma 50mm f/2.8 Macro
Ecco qualcosa di leggermente diverso: un obiettivo macro per Sony E che non costa un occhio della testa. Questo obiettivo ha capacità di riproduzione 1:1, una rarità per i vecchi obiettivi manual focus. E anche la qualità ottica non è niente male, a parte una vignettatura non troppo evidente ai bordi estremi. È in genere disponibile con attacco FD ma anche in versione MD per Minolta (per maggiori informazioni sugli adattatori potete leggere sotto). Disponibile su eBay in una buona quantità di esemplari.
Teleobiettivi economici manual focus per Sony E
È probabilmente la categoria di obiettivi a fuoco manuale più interessanti per chi usa macchine con attacco E di Sony (anche se la casa giapponese sta correndo ai ripari con due nuovi mediotele). Certo in questo caso la messa a fuoco manuale è più difficile, ma non impossibile.
Minolta MC Rokkor 100mm f/2.5
Si parla di affinità, e spunta fuori un altro glorioso obiettivo Minolta. Soffre un po’ di flare, ma per il resto è un grandissimo tele economico e compatto. La luminosità è molto interessante, così come la focale anche in ambito video. Nella foto qui a fianco vedete l’obiettivo montato su una Sony a7, e qui potete trovare una buona recensione di questo obiettivo, che contiene anche una utile tabella per comprendere le differenze tra le varie incarnazioni di questa lente, che nel corso degli anni è stata riproposta con piccole o grandi variazioni in più occasioni.
Quella che vi segnaliamo è probabilmente la più economica. Ecco il link per trovarla su eBay Italia.
Pro e contro degli obiettivi manuali
Naturalmente girare o scattare con obiettivi manuali su corpi macchina recenti ha i suoi pro e contro. Proviamo ad elencarli qui:
I pro
- il prezzo: questi obiettivi possono essere davvero economici e dare a tutti l’opportunità di sperimentare con diverse focali prima di lanciarsi su obiettivi nuovi di maggior costo
- lo stile: i vecchi obiettivi danno un carattere molto interessante alle immagini e in alcuni progetti possono essere un tocco in pi che permette di differenziarsi da altri videomaker
- alcuni vecchi obiettivi sono molto migliori dei nuovi: questo è vero in particolare se confrontiamo obiettivi fissi con obiettivi zoom, magari proprio quelli che vengono forniti assieme alle macchine. Soprattutto la nitidezza è un parametro che nei fissi è generalmente molto migliore che negli zoom
- i vecchi obiettivi costano poco e mantengono il loro valore: ormai queste lenti hanno quotazioni fisse sul mercato dell’usato, e si può pensare di comprare un obiettivo, usarlo e poi rimetterlo in vendita senza rimetterci nulla. O magari addirittura guadagnarci qualche soldo se al momento dell’acquisto abbiamo fatto un buon affare
I contro:
- la messa a fuoco manuale può essere più lenta di quella automatica: questo è vero in particolare se non ci avete preso la mano. Per alcuni tipi di progetti bisogna fare un po’ di pratica prima di affidarsi alle lenti manuali
- bisogna lavorare attentamente sull’esposizione: gli adattatori che consigliamo sotto non trasmettono gli automatismi alla fotocamera, e quindi bisogna lavorare in manuale sui valori di esposizione e ISO. Questo permette di addestrare il proprio muscolo fotografico, quello che ci fa comprendere la luce di una scena quando ce la troviamo davanti, ma non è immediato. Niente di impossibile, però, considerato che lo si è fatto per decenni e molti continuano a farlo
- il rivestimento antiriflesso spesso meno efficace: molte lenti moderne riescono a neutralizzare il flare con maggior efficacia di obiettivi vecchi. Questi ultimi acquisiscono carattere grazie ai riflessi, ma in alcune scene in cui il sole è in campo e si vuole un’immagine precisa i riflessi possono essere un problema. Bisogna metterci un po’ di attenzione in più, insomma
In ogni caso, fatta la tara ai singoli problemi e soppesati i vantaggi, ci sentiamo di consigliarvi di fare un tentativo con gli obiettivi manuali: sicuramente imparerete a lavorare meglio con le vostre macchine, probabilmente vi piaceranno e vi permetteranno di risparmiare parecchi soldi. In particolare con gli obiettivi Sony, i cui prezzi sono alti.
Gli adattatori per obiettivi manual focus su Sony E
In generale, grazie al tiraggio delle Sony, è facile trovare parecchi adattatori a vari prezzi online e non. Non avendo particolari meccanismi questi obiettivi possono essere usati montando sulla macchina dei semplici anelli per l’allungamento del tiraggio, l’importante è affidarsi a marche abbastanza note oppure avere la pazienza di cercare e fare vari tentativi finchè non si è trovato un adattatore sufficientemente robusto e preciso.
Da questo punto di vista i migliori adattatori sono probabilmente i Novoflex, ma costano un occhio della testa. Potete comunque affidarvi a Fotosy, Neewer e compagnia: se li comprate su Amazon non dovete in genere preoccuparvi di non poter effettuare un reso. Un adattatore che ci sentiamo di consigliarvi con più tranquillità è quello proposto da K&F in versione per ottiche MD e per ottiche FD: il prezzo è buono e lo è anche la costruzione, così come di conseguenza la robustezza.
Voi usate obiettivi manuali “antichi”? Raccontateci quali sono i vostri modelli preferiti nei commenti!
Buongiorno,
Complimenti per il sito. Veramente bellissimo. Volevo chiedere: anche per questi obiettivi bisogna tenere conto il fattore di moltiplicazione?
Per esempio il Minolta 35mm ROKKOR che avete citato tra i grandangolari, non diventa poi un 50mm circa trasformandosi quindi in un obiettivo da ritratti?
Grazie
Paolo
Ciao Paolo, grazie per i complimenti 🙂
Sì, anche in questo caso devi considerare il fattore di moltiplicazione di 1,5 sulle APS-C di Sony.
Grazie per le utili informazioni.
Ciao, io ho una Sony a6300 e un obiettivo Samyang T2.2/12mm Cine Lens e, anche se dalle schede tecniche risultano compatibili, di fatto non lo sono. Sicuramente qualcosa mi sfugge. Volevo capire che adattatore mi serve in caso me ne servisse uno. Grazie dell’attenzione. Ciao!!
Ciao Mattia, bisogna capire che obiettivo hai a disposizione. Per caso hai sottomano la sigla precisa? Perché quel Samyang l’hanno prodotto per Fuji, Sony, Canon…
Salve, grazie mille per i consigli. Vorrei chiedervi se posso un parere. Sono decenni che scatto con un Nikon 85mm 1,8 e un micronikkor 55mm 2. Li ho montati sulle varie evoluzioni delle camere e ora da una d700 vorrei passare a una sony A7 2. Credete che valga la pena cercare un adattatore? O sarebbe meglio cercare un un’obbiettivo già con attacco E?
Grazie mille
Flavio
Ciao Flavio, scusa il ritardo nella risposta. Se non hai bisogno di AF può avere senso mantenere quegli obiettivi, soprattutto il macro se non ricordo male è molto buono e che in linea di massima lavora in MF, almeno per il suo uso principale.