Un computer per il video editing a 1000€ (o meno)

Stai cercando una configurazione più recente? Ecco la nostra per il miglior computer da video editing economico nel 2020 (link).

Una breve guida alla scelta del computer per il videoediting, con due configurazioni economiche e i consigli base per la scelta.

Scegliere un computer per fare editing video non è semplice, ed è per questo che abbiamo deciso di scrivere una serie di guide che vi possano aiutare nella scelta del PC che fa al caso vostro, partendo dalle domande fondamentali che dovete porvi prima di procedere all’acquisto (o all’assemblaggio).
In fondo trovate anche il setup che dà il titolo a questo primo post sull’argomento, e più sotto ancora un altro per un computer da editing a 700€.

Se invece avete bisogno di conoscere quali sono i migliori monitor per video editing e fotografia, cliccate proprio su questo link!

 

Desktop o laptop?

Questa è una gran bella domanda che deve tenere in considerazione soprattutto le vostre esigenze specifiche, soprattutto in termini di abitudini. Se siete abituati a muovervi spesso, avete bisogno di portare con voi il computer e/o non avete tutto lo spazio necessario per ospitare una workstation, la scelta sarà obbligatoriamente per il laptop.
Se invece programmate di editare in un posto solo e avete spazio probabilmente la scelta migliore è quella di comprare un computer desktop, magari assemblato da voi.

C’è da tenere in considerazione un aspetto molto semplice, oltre a quanto detto sopra: il budget. A parità di caratteristiche tecniche (potenza bruta e velocità nel rendering, ad esempio) un computer desktop costa meno di un computer portatile.

Inoltre, per restare sempre all’interno della casella “spazio”, se volete fare editing di progetti complessi, o comunque volete avere a disposizione un’area di lavoro ampia, vi troverete a lavorare con schermi grandi. In questo senso un portatile o un fisso non fanno molta differenza: lo schermo è sempre lo stesso, sia che lo colleghiate a una tower, sia che lo colleghiate al laptop.

PC o Mac?

Domanda ancora più complicata a cui non siamo davvero in grado di dare una risposta precisa.
In questo caso la cosa più semplice sarebbe considerare il software con cui preferite editare: se volete forzatamente usare Final Cut Pro X sarete costretti a usare un Mac (o un Hackintosh, ma questo è un altro discorso).

In termini di prezzi ci sembra che con i PC assemblati si riescano a mantenere prezzi più bassi a parità di prestazioni, in particolare con l’uscita di nuove CPU.

 

PC per il video editing: i componenti

Sono in sostanza due i componenti su cui dovete fare particolarmente attenzione (con un’aggiunta di cui parleremo sotto). Si tratta di CPU, il processore della macchina, e GPU, o scheda grafica.
I produttori di software stanno spostando sempre più l’attenzione su questo secondo componente, cercando di far eseguire operazioni alla scheda grafica per alleggerire la CPU e acquisire velocità, ma il processore rimane importante.

Quando prendete in considerazione le varie CPU fate caso ai core, perchè più ne avete a disposizione più il vostro computer filerà liscio anche in fase di rendering.
Il processore è in genere il collo di bottiglia (ovvero la parte che rallenta maggiormente le operazioni) e bisogna sceglierlo con attenzione.

Il terzo componente importante è la RAM. Da questo punto di vista c’è una semplice massima da seguire:

più RAM avete, meglio è

Se volete qualche dritta in più, però, date un’occhiata al nostro articolo sulle migliori RAM per Ryzen.

 

La compatibilità dei componenti

Se non avete intenzione di seguire le indicazioni che vi daremo qui sotto in termini di setup completo dovete fare attenzione alla compatibilità tra i vari componenti. In particolare sarà importante scegliere una scheda madre che riesca a far girare al meglio tutto quello che ci montate sopra.

 

Un computer per il videoediting in 4K da circa 1000€

Il setup che vi proponiamo qui è pensato per chi non vuole certo le migliori prestazioni del mondo ma ha bisogno di un computer sufficientemente scattante che permetta di fare editing di file in 4K in tranquillità. Naturalmente il costo non è da considerare “economico” rispetto alle normali esigenze di un utilizzatore di PC, ma per chi fa video editing il prezzo è basso e ci sembra che questa sia la miglior combinazione per cominciare a fare editing senza spendere un occhio della testa (solo mezzo).

CPU: AMD Ryzen (modello su Amazon)

Questo è il componente più importante della configurazione proposta. Questo processore è stato presentato poco tempo fa ed è subito stato accolto come una piccola rivoluzione, perchè costa poco rispetto alle prestazioni che offre, e rispetto alla concorrenza (leggere Intel).
Ormai ci sono pure dei meme in rete sull’argomento.

Scheda madre: ASUS (modello su Amazon)
Il pezzo su cui abbiamo tirato un po’ la cinghia. In ogni caso questa scheda madre proposta da Asus è sufficiente per le esigenze di video editing e per supportare al meglio tutto il resto.
Se volete avere un po’ di meglio, a un prezzo leggermente più elevato, prendete questa AsRock.

Scheda grafica: GeForce GTX (modello su Amazon)
4GB DDR5, un passo in più rispetto alle normali schede grafiche suggerite per l’editing video. Il costo è poco più alto di quello del modello appena inferiore nella gamma GeForce, e ci pare ne valga la pena.

RAM: 32GB G.Skill DDR4 a 3200MHz (modello su Amazon)
Sulla RAM non risparmiamo troppo e scegliamo una doppia barra da 16GB con prestazioni molto buone, adatte anche al gaming come tutti i componenti di questa configurazione.
Attenzione però: in alcuni casi questa RAM ha oscillazioni di prezzo – probabilmente a causa della richiesta dei miner di bitcoin! – e quindi potrebbe avere più senso prendere dei blocchi più economici, come a volte sono questi. Non ci sono gran differenze (a parte nella frequenza, ma è più roba da benchmark), è tutta una questione di fluttuazioni dei prezzi.

Se avete bisogno di risparmiare qualcosa potete rimanere sui 16GB di questo doppio banco: ci sarà tempo in futuro per crescere, e anche se la frequenza è leggermente inferiore non ci sono molti problemi.

Disco a stato solido Crucial (modello su Amazon)
Un disco a stato solido da 275GB, sufficientemente veloce per tutte le esigenze di editing. Per lo storage potete pensare ad un normale hard disk da aggiungere separatamente. Questa SSD Samsung è un po’ più costosa ma è molto più veloce.
Per maggiori informazioni riguardo l’utilità di un disco a stato solido, leggete il nostro articolo sugli SSD e su come sceglierli.

Dissipatore Noctua NH-D15 (disponibile anche su Amazon)

Case NZTX (modello su Amazon)

Alimentatore (modello su Amazon)
Poco da dire, ha la potenza necessaria ad alimentare tutte queste cosette.

 


Un computer per video editing PIÙ economico

Siccome non ci accontentiamo mai, abbiamo deciso di proporvi un altro setup altrettanto efficace ma più economico. Naturalmente qui non siamo agli stessi livelli di eccellenza ma, credeteci, la selezione è molto buona e prende in considerazione quelli che sono dei veri e propri best buy nell’ambito. Non il meglio del meglio, insomma, ma qualcosa di molto buono con cui lavorare all’editing senza spendere troppo: intorno ai 700€ di oggi è difficile trovare qualcosa di meglio (impossibile, probabilmente).

Dividiamo la lista in componenti fondamentali, quelli da cui NON dovete discostarvi per avere un setup sicuramente funzionante, e in componenti accessori che potete aggiungere o meno. In particolare parliamo dell’SSD, che è utile ma non fondamentale anche se consigliamo sempre di aggiungerne uno alla vostra build, per poter lavorare più velocemente.

Componenti fondamentali

CPU: ancora AMD Ryzen, ma un po’ più economica. Comunque è davvero un buon processore, forse il migliore della linea per rapporto prezzo/prestazioni. Eccolo qui.
Scheda madre: piccola gemma della linea MSI, ottimo rapporto qualità-prezzo e supporta blocchi fino a 64GB di RAM. Qui su Amazon.
Scheda grafica: una scheda perfettamente abbinata al Ryzen 5 di cui sopra. La trovate di nuovo su Amazon. Se volete più silenzio questa ha dissipatore passivo (la consigliamo di meno, però).
RAM: restiamo sui 16GB, poi eventualmente potete aumentarli. Vi consigliamo questi blocchi che sono più performanti della media ma non costano molto di più.
Hard disk: la memoria ci vuole, non lesiniamo. Però scegliamo solo un HD ed eventualmente ci aggiungerete in futuro l’SSD che migliora la reattività all’avvio e al rendering. Prendete questo HD per stare su prezzi discreti e buona qualità.
Alimentatore: questo da 550W è ben dimensionato e ha la giusta affidabilità (bronze).
Case: sui case siamo un po’ in imbarazzo. Se non vi interessa l’estetica prendete questo, almeno risparmiate e ci sta tutto.

Componenti accessori

Volete strafare? E allora prendetevi 32GB di queste RAM che sono pure un po’ meglio, invece dei 16 di cui sopra.
E poi aggiungeteci un buon SSD come questo, oppure come questo se avete la possibilità di installarlo direttamente sulla scheda madre. Avrete un computer molto scattante, pronto a (quasi) tutto: il caffè non lo fa.

 


Disclaimer: abbiamo effettuato molte ricerche sui componenti per PC che proponiamo, e li consigliamo caldamente a prescindere da dove effettuerete l’acquisto. Dovete sapere comunque che se comprate su Amazon passando dai link qui sopra, lo shop online ci riconosce una piccola commissione, e ci aiutate a migliorare il blog, sostenere le spese di mantenimento e trovare più tempo per scrivere articoli ancora migliori. Grazie!


 

Avete suggerimenti su altri componenti per PC per video editing? Avete domande, dubbi, perplessità? Lasciateci un commento qui sotto!

 

22 Comments:

  1. Spero presto in una guida per costruire un hackintosh per il video editing !

  2. se volete costruire un hackitosh tenete ben presente che questi componenti non vanno bene. Da non sottovalutare l’alimentatore, io ci spererei qualche euro in più . comunque grazie per le informazioni sempre utili

    • Ciao Mauro, in effetti questa configurazione è pensata per farci girare Windows, però giusta osservazione. Hai qualche suggerimento sull’alimentatore? Per stare dentro a una cifra decente abbiamo deciso di sacrificare qualcosa da quel punto di vista, ma accettiamo dritte 🙂
      Per quanto riguarda il monitor: è vero, ma abbiamo considerato solo il costo per la macchina in sè. Certo il monitor ci vuole e deve essere buono. Tu che modello usi?

      • come monitor uso un Eizo CS2420, se lo acquisti tramite Facebook a volte fanno degli sconti demo. ha il suo hardware e programma di calibrazione colore. Bellissimo….. Per quanto riguarda l’alimentatore io uso un corsair 850w RMI , costano ma è un componente importante dove non bisogna risparmiare . ciaooooo

  3. Inoltre spesso viene trascurato il monitor, uno dei componenti in assoluto più importanti, ho avuto modo di provare diverse soluzioni. Poi è arrivato EIZO, perfetto ed insostituibile. Dipende sempre che lavoretti che volete fare .

  4. posso usare una CPU Intel I7 7700 al posto della Amd ryzen da voi indicata grazie

    • Dipende un po’ da quello che ci devi fare di preciso e dai software che usi, in generale però le Ryzen vanno meglio per l’editing, le Intel per il gaming (per questioni di uso dei core). C’è da dire che le Ryzen sono relativamente nuove ma sembra possano diventare standard, per cui con l’ottimizzazione dei programmi per queste cpu ci sarà un ulteriore miglioramento delle prestazioni.

      • Ciao, per un top di gamma per l’editing cosa mi consigli? ho necessità di comprare solo processore, ram e scheda madre.

  5. Ciao, anch’io sono interessato ad avere una configurazione di fascia alta ma completa.

    • Ciao Michele, grazie per il messaggio perché così abbiamo anche recuperato il precedente: non l’avevamo proprio visto! Che budget hai? Si può arrivare fino a 4-5000€ usando componenti molto performanti, per cui se ci dai una traccia è meglio e magari ci scriviamo proprio una lista separata sopra.

  6. Ciao, ho visto che questa configurazione e’ datata maggio 2017, e’ ancora valida o e’ da considerarsi superata?

    • Ciao Maurizio, non è recentissima ma non c’è molto di meglio al momento: nel frattempo sono usciti nuovi processori Intel, ma hanno un costo più alto in termini assoluti e pure per la motherboard che devi abbinargli (e le prestazioni non sono migliori). Usciranno tra poco degli aggiornamenti dei processori Ryzen, ma si tratta di aggiornamenti minimi, e considerato che nel frattempo AMD ha abbassato i prezzi delle cpu già disponibili secondo noi vale la pena realizzare queste configurazioni: gli aggiornamenti più interessanti in casa AMD ci saranno tra un anno o probabilmente più, e la piattaforma rimarrà comunque la stessa.

  7. Ciao Video Reflex ,
    Bellissimo articolo ! grazie per l’illuminazione 😀
    Secondo te acquistando i i pezzi non serve altro a parte il monitor ?
    Riuscirò ad assemblarlo da solo ( mai fatto prima ) .

    • Ma sì, ce la puoi fare 🙂
      L’importante è controllare le compatibilità, se hai bisogno di una mano più precisa nella scelta scrivici una mail o un messaggio sulla pagina Facebook!

  8. Bell’articolo come sempre! Credo che prenderò spunto, ma…per caso sapreste dirmi se a spanne la configurazione “economica” può reggere bene l’editing video con DaVince Resolve su filmati fullHD a 50fps?

  9. un anima pia che mi consigli un pc per fare editing video ?….ho un enorme archivi di video e vorrei dilettarmi a fare montaggi,..ma possibilmente qualcosa che costi intorno ai 1000 euro o poco piu’,..grazie mille

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