Voigtlander 50mm f/1.0: continua il viaggio al buio

Voigtlander, marchio del gruppo Cosina, continua ad esplorare il mondo delle ottiche ultraluminose, e questa volta lo fa con una riedizione migliorata di uno dei suoi obiettivi più famosi: si tratta di un 50mm f/1.0, denominato Nokton, che ha una lunga storia di versioni successive.

Si parte dal 1950, e se non contiamo male questa dovrebbe essere l’11esima versione del normale ultraluminoso per l’azienda. Il primo, proprio nel 1950, era un 50mm f/1.5 (qui ne potete sapere di più) pensato per macchine Leica a vite, quindi con la flangia di attacco filettata.

Oggi il Nokton 50mm raggiunge la luminosità di f/1.0 ed è utilizzabile con macchine ad attacco Leica M, oppure con adattatori su molte mirrorless.

50mm f/1.0: ci interessa adattato!

I corpi Leica M digitali non sono alla portata di tutti gli utilizzatori, dal punto di vista del prezzo, ma con questo genere di obiettivi ci sono parecchie alternative.

Come sappiamo, l’introduzione delle camere senza specchio ha allargato enormemente la possibilità di lavorare con combinazioni fantasiose, e questo 50mm non fa eccezione: può essere usato senza problemi con macchine Canon RF, con Sony E, con Fujifilm APS-C (dalla interessantissima X-T4 a tutte le altre di quel segmento), per arrivare alle mirrorless m43 di Panasonic e Olympus, anche se su queste ultime perde alcuni dei suoi tratti distintivi dati dallo sfocato non uniforme su tutto il fotogramma.

Quali sono gli adattatori più gettonati con cui lavorare? Beh, ce ne sono molti, vi rimandiamo ad alcuni marchi e alla relativa pagina Amazon su cui potete controllare i prezzi per le varie combinazioni:

  • Novoflex: qui vari modelli per Fuji X, Sony E ed m43 (cliccate su “Visualizza tutte le opzioni”)
  • Metabones: questo è il modello per Fuji X, questo invece per corpi M43
  • K&F concept: altro marchio che ha preso piede, più economico e con tolleranze meno precise, ma comunque di discreta qualità. Qui trovate adattatori sia per Fuji che per Nikon F o Canon EF. Questa la versione per montare obiettivi Leica M su copri Sony E

Le opzioni sono moltissime, in genere basta cercare e, nell’ambito mirrorless, qualcosa si trova. Qui sopra abbiamo messo solo i marchi che conosciamo bene e per cui le tolleranze di lavorazione sono migliori. Per altri marchi provate a scriverci un commento, se avete dubbi, e vediamo se li abbiamo semplicemente dimenticati nell’elenco o se possiamo reperire informazioni.

Le caratteristiche tecniche

È un obiettivo molto nuovo e molto poco distribuito ai recensori ufficiali, per cui è difficile saperne qualcosa di preciso dal punto di vista delle prestazioni. Abbiamo qualche immagine dal sito ufficiale, e un paio di informazioni sul comportamento dello sfocato (da questo video, abbiamo selezionato il momento in cui si vedono le caratteristiche interessanti). Così, a occhio e croce, sembra un obiettivo corretto al centro, nitido e senza aberrazioni cromatiche rilevanti, con una vignettatura leggerissima agli angoli e, come accennato sopra, un comportamento delle luci puntiformi nello sfocato che è caratteristico di questo tipo di lenti: al centro le luci sfocate risultano sferiche, quando si muovono verso la periferia del fotogramma diventano ovoidali; interessante, ma decisamente non quello che serve per ottenere un’immagine “clinica”.

E ora qualche dato esclusivamente tecnico:

  • L’angolo di campo è di 47,8°
  • Le dimensioni sono di 73,6mm di diametro e 55mm di lunghezza, con un peso dichiarato di 484g
  • Il filtro alloggiato, a vite frontale, è da 62mm

La messa a fuoco e le regolazioni sono ovviamente completamente manuali, quindi preparatevi a lavorare bene sul fuoco se lo userete, e la distanza di messa a fuoco minima di circa 90cm diminuisce drasticamente su corpi adattati: su Sony ad esempio arriva a 40cm circa.


Qui sotto lo schema ottico: 9 elementi in 7 gruppi, con due elementi asferici di cui quello frontale, indicato con GA nella foto, è lavorato secondo la tecnica del grounding, più costosa e che fornisce risultati più corretti rispetto al molding (in pratica nel primo caso si effettua un processo di levigatura, mentre nel secondo si lavora con stampi e finitura).

Le lamelle dell’otturatore sono 12, per permettere punti luce fuori fuoco molto sferici.

Prezzi e disponibilità

Il Voigtlander 50mm f/1.0 ASPH sarà disponibile in Giappone a partire da gennaio 2022, a un prezzo di 225000 ¥, corrispondenti a circa 1750€.

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