Computer da video editing economico nel 2020: come?

La nostra precedente guida per l’assemblaggio di un computer da video editing economico comincia a mostrare i segni del tempo, e abbiamo deciso di ripartire da capo con una nuova configurazione.

Con i componenti che vi proponiamo sarete in grado di lavorare in 4K senza grossi problemi, di applicare effetti e livelli e di avere buone velocità di rendering. Considerate ovviamente che questo non è la migliore macchina per video editing possibile, ma un computer da videoediting economico che non sacrifica però la potenza al risparmio.

In questa guida ci occupiamo solo dell’assemblaggio del PC, quindi se dovete stabilire un budget prima di cominciare gli acquisti considerate anche che l’altra spesa sostanziosa, nel caso non lo aveste, riguarda il monitor. Abbiamo scritto un articolo su vari monitor per video editing di prezzi differenti, così che possiate avere un’idea di come e cosa scegliere.

Il miglior PC economico assemblato per video editing a oggi

Esagerati? Forse, ma ci abbiamo messo un bel po’ a compilare questa guida e siamo sicuri che sia tra le migliori combinazioni possibili per avere buoni risultati senza spendere un occhio della testa. Aggiorneremo la guida periodicamente nel caso arrivassero novità significative: mettete quindi l’articolo nei preferiti se non dovete fare shopping subito!

Cominciamo con i singoli componenti, tenete presente che nei casi in cui un certo tipo di componente è più adatto a un certo programma di editing (i nostri riferimenti sono Premiere Pro e DaVinci Resolve) vi daremo l’alternativa per una configurazione più personalizzata. Se volete un riferimento per capire come mai abbiamo scelto un componente invece di un altro, un’infarinatura generale ve la dà la guida precedente che abbiamo scritto sul tema.

E un’ultima cosa: attenti alla compatibilità! Se non usate i componenti che abbiamo elencato, non sempre i pezzi alternativi andranno bene con tutti gli altri, quindi fate attenzione!

Processore (CPU)

In questo momento non abbiamo una supremazia totale di una delle due grandi case, AMD e Intel: negli anni passati AMD aveva proposto degli ottimi processori a prezzi molto interessanti, stimolando così una buona risposta di Intel. Oggi bisogna scegliere in base alla fascia di prezzo che ci interessa, e in questo caso abbiamo deciso di stare intorno ai 300€ di prezzo per garantirci un ottimo compromesso.

Processore per Premiere Pro

Per questo software il numero di core è importante fino a un certo punto, e qui entra in gioco Intel che sembra funzionare bene con il software di Adobe. Consigliamo quindi due alternative:

  • La prima è proprio di Intel, è un buon processore di fascia media con la capacità di lavorare bene in overclock. Se siete alle prime armi non vi interessa, ma in futuro potrebbe essere qualcosa di cui farete uso
  • La seconda opzione è invece questa di AMD, leggerissimamente migliore della scelta Intel, costa solo una decina di € in più

Se volete spendere di più (buona idea, il processore è un componente che fa sempre comodo “pompare”) potete andare questa volta direttamente su AMD, scegliendo questo Ryzen 9 che dai test su banco offre prestazioni brute migliori di un buon 20% rispetto ai due qui sopra. Il tutto al costo di circa 100€ in più, fattibile.

Processore per DaVinci Resolve

Volete spendere un po’ di meno? Andate su uno dei due processori menzionati appena sopra. Se invece volete trattarvi meglio e lavorate con tanti effetti e con Fusion potrebbe essere interessante questo 10900x di Intel. Non aspettatevi comunque un guadagno di prestazioni eclatante.

Scheda grafica

Benvenuti nel bagno di sangue: passano gli anni ma le schede grafiche continuano a costare tanto e non c’e niente da fare. Qui la scelta migliore per il computer che abbiamo in mente è una bella Nvidia 2060 Super (consigliamo in particolare questo modello). Certo bisogna tirare fuori 400€, e se vogliamo stare bassi di budget non è proprio il massimo.

In particolare se volete lavorare con DaVinci Resolve, la cosa migliore sarebbe avere una scheda da almeno 6GB di VRAM, quindi potreste andare sull’usato – sconsigliato a meno che siate esperti – oppure prendervi una bella 1660 super. Modello consigliato in particolare questo, che non è niente male come marchio. Ehi, non buttatevi giù: spenderete circa 180€ in meno e non avrete per le mani una brutta scheda grafica!

Attenzione, però: se avete intenzione di upgradare il vostro PC in futuro potreste scegliere qualcosa di poco prestante ma economico ora, per sostituirlo in futuro.
In particolare dovrebbero arrivare (forse si parla di inizio 2021) le nuove schede RTX 30xx, che dovrebbero permettere un buon risparmio energetico e una certa economicità.
Tiriamo quindi fuori questo nostro vecchio cavallo di battaglia, una 1050 “potenziata” che permette di lavorare bene con i 1080 e con più fatica con il 4K ma vi fa risparmiare in attesa di novità.

Memoria RAM

Buone notizie sulle RAM, invece: i blocchi di memoria sono scesi finalmente di prezzo! Qui il motto è sempre il solito, “più ce n’è, meglio è”. Consigliamo di partire da questa coppia che fa un buon 32GB e vi permette di lavorare agevolmente in 4K (di più con DaVinci Resolve, un po’ meno con Premiere). È Corsair Vengeance, come rapporto qualità/prezzo siamo a ottimi livelli.

Se volete fare di più, semplicemente raddoppiate (ma per adesso vi consigliamo di stare così, specialmente se usate DaVinci Resolve non c’è bisogno di strafare).

Motherboard

Qui non c’è molto da dire, se non che dovete stare attenti in particolare alla compatibilità con il processore: i processori Intel hanno bisogno di attacchi diversi da quelli di AMD.
Semplicemente ecco le nostre scelte:

– per Intel: https://amzn.to/2EFoP2v

– per AMD: https://amzn.to/34L7n7v

Abbiamo di base scelto due schede madri di facile utilizzo, ben ragionate e che offrano la migliore compatibilità con i componenti indicati sopra. Se scegliete altro fate attenzione anche al fatto che è meglio avere quattro blocchi per le RAM, per futuri aggiornamenti.

Archiviazione e software

Tutto si muove in fretta, nel mondo della tecnologia, e anche se in questo periodo c’è stato un blocco della produzione di alcuni componenti le esigenze per una workstation al passo coi tempi cambiano anche nell’ambito dei supporti necessari per l’archiviazione del materiale e del software di editing.

Pure in questo caso più ce n’è, meglio è. Ma noi abbiamo un budget da rispettare, e non vogliamo troppa roba.

Come sempre vi consigliamo di avere almeno due tipi di memoria sul vostro computer:

Una per l’archiviazione, e in questo caso potete usare dei normali HDD da 2TB o più, meglio ancora se ridondanti in luoghi diversi. Il consiglio è di cominciare da questo disco interno: https://amzn.to/3hZAVSs e poi regolarvi in caso di necessità.

Il secondo disco deve essere un SSD e vi servirà per il software che fate girare per lavoro e con cui volete scattare veloci. Nell’ultimo periodo questa memoria di Samsung è un ottimo affare: https://amzn.to/2DgWwH2.

Se volete fare ancora di meglio (ve lo consigliamo) prendete un secondo SSD della capienza necessaria per lavorare sui progetti che avete in ballo di solito. Il disco consigliato appena sopra dovrebbe essere sufficiente per molti usi. Nel caso lavoraste con RAW potrebbe avere senso prendere delle nVME (qui un articolo sulla differenza tra SSD e nVME)

Alimentatore e case

Eccoci arrivati alla conclusione di questa guida con due componenti importantissimi: l’alimentatore e il case che contiene il tutto.

Il primo deve essere sicuro, non esporre i vostri preziosi componenti a cali di tensione che li ridurrebbero in polvere, e deve essere dimensionato correttamente per non usare troppa corrente ma allo stesso tempo non lasciarvi a piedi. Vi consigliamo questo: https://amzn.to/3gOsQ1F. Il valore di 650W è sufficiente per non avere nessun problema, e poi è un 80 Plus.

Per quel che riguarda il case, abbiamo scelto una scheda madre ITX, quindi ci vuole qualcosa di dimensionato correttamente. Lasciamo la scelta a voi, vi suggeriamo solo questa che ha un prezzo basso, è carina e non è fatta male. Altro case di Cooler Master più sobrio e sempre ben fatto è questo.


Ecco fatto, c’è tutto quello che vi serve. Il computer che abbiamo messo insieme vi costerà tra i 1000 e i 1300€, andrà bene per l’editing anche pesante (in base ai componenti, come specificato) ma anche per giocare. È probabilmente il miglior pc assemblato che possiate comprare oggi per editing video senza spendere cifre folli.

Come sempre: se avete consigli, suggerimenti, richieste… scrivete nei commenti!

One Comment:

  1. GRAZIE MILLE! Stavo aspettando un articolo così perché un mio amico ha fatto il computer secondo le indicazioni di quello precedente e si è trovato benissimo. Grazie grazie, me lo guardo bene e spero di avere abbastanza soldi 😀

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