Non è difficile fare uno streaming su Facebook, su youTube o su Zoom, ma cosa bisogna inventarsi per fare le cose per bene?
Sì, perché specialmente in questi ultimi tempi sempre più persone si stanno rivolgendo al live streaming per continuare il loro lavoro, per attrarre nuovi clienti o follower, per inventarsi un’attività.
E se è estremamente facile fare un live streaming (dopotutto basta uno smartphone o, per i più attenti, una webcam), può essere davvero difficile farlo bene. In questo periodo ne abbiamo visti tanti di errori…
In questo articolo quindi vogliamo darvi qualche consiglio sia tecnico che di gestione, per fare dei live che funzionano e che vi permettono di raggiungere i vostri obiettivi. Attenzione: non parliamo solo di obiettivi commerciali qui, parliamo della necessità di veicolare al meglio il vostro messaggio per far sì che le persone siano informate, spinte a fare qualcosa di positivo, invogliate a seguire una buona idea.
Immaginate se Madre Teresa avesse avuto Facebook live!
Ok, fatta l’introduzione, eccoci con i consigli.
Pensate al vostro pubblico (presente e futuro)
La cosa bella dei servizi di streaming come Facebook e YouTube è che non stiamo lavorando solo per il live, ma i contenuti che creiamo possono essere riguardati dalle persone in futuro. È come scrivere un articolo su un sito internet: lo scrivi per chi lo legge domani, ma anche per chi ci capiterà sopra tra un mese o un anno.
Ecco perché dovete strutturare il vostro video pensando che ci saranno persone che vivranno l’esperienza della diretta come voi, ma anche altre che invece no. Quindi cercate di evitare quelle scenette in cui dite “Ci siete tutti? Funziona il microfono? Starò registrando?”. Chi vi guarda tra un mese non vi potrà rispondere…
Usate i minuti iniziali di una diretta per introdurre il vostro argomento senza entrare subito nel dettaglio (perché se cominciate troppo presto non ci sarà nessuno ad ascoltarvi) e per presentare rapidamente chi siete e perché le persone dovrebbero stare ad ascoltarvi sul preciso argomento che proponete loro. In questo modo non entrerete subito in argomento e non dovrete ripetervi più avanti per chi è entrato nella diretta e non ha fatto in tempo a seguire le prime fasi, ma non annoierete nemmeno i vostri ascoltatori del futuro con frasi senza senso.
BONUS
Se volete fare gli splendidi, chiedete a chi sta cominciando a guardarvi di mettere un bel like sulla pagina Facebook o sul video, di interagire con commenti e domande, e così via. Questo vi porterà ad aumentare il numero di persone che vedranno il vostro video (gli algoritmi dei social network funzionano così), ma soprattutto a creare un rapporto con le persone che volete raggiungere e ad aggiustare il tiro in corso d’opera o per il prossimo video live.
Migliorate l’interazione
Dovete cercare di dialogare con le persone che vi stanno guardando: le domande che vi faranno saranno probabilmente di interesse generale e possono arricchire i vostri contenuti.
In più il fatto di avere un confronto con chi vi guarda è segno di attenzione da parte vostra. Questo di conseguenza aumenterà l’attenzione da parte dei vostri spettatori. Ed è importante perché volete far passare il vostro messaggio, no?
Quindi dovete prevedere delle pause nella vostra esposizione, non parlare a macchinetta. E dovete trovare un modo per controllare i messaggi che arrivano nel flusso dello spazio dedicato ai commenti, e pensare a uno o più spazi all’interno della diretta in cui rispondete alle domande, salutate chi vi saluta e così via. Roba breve ma efficace.
Fate delle prove tecniche
Molto importante: non potete provare la parte tecnica del vostro streaming mentre lo state facendo, e questo riguarda tutti gli aspetti della registrazione.
Verificate quindi:
- che l’illuminazione sia corretta nel momento in cui iniziate
- che il microfono funzioni correttamente
- che l’inquadratura (o le inquadrature) sia corretta e non dobbiate trovarvi a metà del video a spostare la camera o lo smartphone
- che la vostra scaletta degli argomenti sia solida e ben strutturata: dovete avere chiaro quello che state per dire, in che ordine e con quali pause, naturalmente con i necessari aggiustamenti nel caso ci fossero interventi interessanti da parte di chi vi sta guardando
Ricordate sempre che l’attenzione è una merce rara in internet, e se inserite dei momenti di distrazione per i vostri ascoltatori, è possibile che se ne vadano da un’altra parte
L’audio è la cosa più importante
Venendo alla parte più tecnica del vostro live streaming, tenete in considerazione il fatto che la prima cosa da controllare è l’audio: in situazioni come queste l’audio è quello che vi permette di veicolare il contenuto prima di tutto il resto.
Se volete fare un minimo investimento nella tecnologia che usate per risultare più incisivi e professionali, fatelo sulla struttura che vi serve per veicolare la vostra voce! Compratevi un buon microfono lavalier (link a un nostro articolo al riguardo, ma ce ne sono altri) per lo smartphone e avrete migliorato la situazione in modo enorme.
Abbiamo anche un articolo che parla di microfoni per YouTube che potrebbero fare al caso vostro: sono perfetti anche per Facebook, Zoom e gli altri.
Create un bello sfondo e la giusta illuminazione
Volete fare davvero il salto di qualità dopo aver lavorato sulla struttura della vostra live e aver scelto il microfono giusto per farvi sentire? E allora è il momento di pensare all’immagine.
Create un bello sfondo che evochi i concetti di cui state per parlare: se state facendo una live sui videogiochi ci vuole sicuramente qualche gadget a tema, se state proponendo una sessione di yoga live per gli iscritti al vostro corso che non possono venire in palestra dietro di voi ci vuole uno sfondo rilassante e lineare. Beh, sicuramente sapete meglio di noi quello che dovete fare; il consiglio generale è di considerare non solo quello che c’è in primo piano ma anche quello che c’è dietro. Non dovete distrarre chi vi guarda, ma neanche martoriare i suoi occhi!
E poi illuminate nel modo giusto. Ci sono tanti modi per creare l’illuminazione corretta, e non devono essere per forza costosi.
Se volete focalizzare l’attenzione sul vostro volto (come è normale che sia in questi casi) vi potrebbe bastare una buona ring light per ottenere un risultato veloce, economico e senza sforzo. Poi potete pensare anche a migliorare l’illuminazione sulle altre zone della scena – cosa fondamentale se state facendo un tutorial in cui ad esempio è protagonista la vostra scrivania – con dei fari relativamente economici.
Abbiamo dedicato una serie di articoli a questo argomento così importante quando si fanno video, e li trovate qui.
E per concludere?
Ok, i consigli in questo articolo sono quattro, ne manca uno. Ed è il più importante! Il contenuto è la prima cosa, il motivo per cui lo veicolate trasparirà da ogni vostro singolo gesto e singola parola. Questo non è un consiglio tecnico ma… cercate di essere onesti. Sicuramente vi divertirete di più e chi vi segue lo farà con più fiducia.
Buoni live!