Continuano a uscire notizie più o meno verificate sul nuovo drone di DJI, il Mavic Mini, e alcune riguardano anche il suo prezzo. Le vediamo in questo articolo.
Mavic Mini, un drone per tutti
Da quello che siamo riusciti a capire grazie alle indiscrezioni presenti in rete, il DJI Mavic Mini dovrebbe essere un drone pensato per tutti, anche per chi vuole farne un uso occasionale e non desidera prendere il patentino apposito per volare nei cieli italiani ed europei.
La prima caratteristica che ce lo fa pensare è quella del peso: giusti giusti 249 grammi, quello che serve per non superare la fatidica soglia dei 250 grammi che invece fa sì che gli utenti debbano essere abilitati per pilotare il drone. Dal luglio 2020 infatti entrerà in vigore (a meno di ripensamenti) un regolamento europeo che permetterà di far volare i droni sotto i 250 grammi anche su persone non informate, a patto che non ci siano assembramenti, Il Mavic Mini sarà leggero ma comunque non inutile, perché dovrebbe poter essere usato per 30 minuti: un’autonomia di tutto rispetto, soprattutto per un drone così compatto, che lo mette alla pari con droni molto più costosi.
Il prezzo del Mavic Mini
Sì, perché sappiamo praticamente anche il prezzo: forse la stessa DJI ha fatto un errore nelle scorse ore ed ha pubblicato su Amazon a questa pagina in anteprima le informazioni sul prezzo del Mavic Mini in uscita il 30 ottobre: sarà davvero basso, e forse questo significa che da ora in poi i droni costeranno molto meno. In ogni caso, bene così per il Mini, che permetterà a molti di avere delle riprese di qualità senza dover tirare fuori 1000€…
Possiamo quindi aspettarci che all’uscita il Mavic Mini costi poco meno di 400€ su Amazon, ma è possibile che qualche tempo dopo (o chissà, anche subito), sullo store ufficiale si assista a una riduzione del prezzo. Controllate con frequenza la pagina linkata qui sopra per vedere se sarà disponibile in preordine, casomai vi serva in fretta.
Mavic Mini: perché è interessante
Aspettiamo le prossime ore – dopotutto la presentazione è prevista per il 30 ottobre, e non c’è da attendere molto – per sapere proprio tutto, ma già da ora sappiamo che il Mavic Mini sarà un drone molto interessante, forse il miglior drone economico in circolazione.
Vediamo per punti le principali notizie interessanti:
- sensore in grado di registrare a 2,7K, da 12Mpx
- stabilizzazione meccanica (gimbal) su tre assi
- ricevitore satellitare GPS e Glonass (non si sa ancora se avremo a disposizione il sistema Galileo, che dovrebbe migliorare il posizionamento)
- comando collegabile con cavetto, e non tramite Wifi
- modalità di ripresa semiautomatiche Dronie, Circle, Helix, Rocket, CineSmooth
A quanto pare, però, sul Mavic Mini non ci saranno sensori di rilevamento degli ostacoli, ed è un peccato. C’è da dire che a questi ingombri e pesi forse è difficile fare di meglio.
Dalle foto che abbiamo potuto vedere in rete il drone sta nel palmo di una mano… Non sappiamo però se queste foto siano reali, quindi non le riportiamo qui (l’immagine di descrizione dell’articolo è solo per illustrazione).
Ora non ci resta che attendere, ma siamo quasi certi che questo piccolo drone farà la felicità di molti appassionati!