DJI ha presentato una nuova versione del suo Mavic Pro, drone portatile ad alte prestazioni. Si chiama Mavic Pro Platinum, ha una serie di migliorie tecniche e una nuova livrea.
Presentate anche novità per il DJI Spark e una nuova colorazione per il Phantom 4 Pro.
I miglioramenti nelle prestazioni discendono dai propulsori montati sul nuovo DJI Mavic, e riguardano la minore rumorosità e la durata della batteria.
4dB in meno, più tempo di volo
Secondo quanto leggiamo sul sito di DJI, che ha appena presentato il nuovo drone assieme ad alcune altre novità, il DJI Mavic Pro Platinum non cambia solo nella colorazione, di un bel grigio uniforme, ma anche nel fastidio che può causare a chi se lo trova sopra la testa.
Scendendo nel dettaglio, i nuovi propulsori che hanno codice 8331 sono i principali responsabili della minore rumorosità in volo, che decresce di 4dB (-60%). Ma ad aiutare nel raggiungimento di questo obiettivo ci sono anche gli ESC (Electronic Speed Controller), ovvero quelle componenti che collegano i motori brushless del DJI Mavic al sistema per il controllo del volo e permettono la regolazione della velocità dei rotori.
Inoltre da specifiche tecniche il DJI Mavic Pro Platinum guadagna qualcosa anche in termini di durata complessiva del volo: dai 27 minuti del DJI Mavic Pro (lo potete comprare sullo store DJI) si passa a 30 minuti: un prolungamento non consistente, ma comunque interessante.
Tanto per darvi un’idea del miglioramento in termini di rumorosità, vi linkiamo un video in presa diretta in cui si confronta il rumore del Mavic Pro Platinum con quello del Phantom 4 Pro. A parte la voce fuori campo (facci sentire questo benedetto drone, caspita!) si può notare che c’è una bella differenza, no?
Il DJI Mavic Pro Platinum è in preordine sul sito di DJI (anche in bundle con il kit fly more), e ha un prezzo di circa 100€ superiore al suo fratello più rumoroso.
La bella notizia, in tutto questo, è che i nuovi propulsori dovrebbero essere compatibili con il DJI Mavic Pro in versione originale: insomma, chi ha bisogno di meno rumorosità ma ha già un Mavic potrà fare un upgrade.
DJI Phantom 4 Pro Obsidian e Sphere Mode per Spark
Altra novità in casa DJI riguarda la presenza di un Phantom 4 Pro con colorazione Obsidian. La cosa richiama parecchio la politica di Apple, che ogni tanto fa uscire alcuni suoi smartphone con una livrea differente.
Se non siete dei patiti del colore ossidiana (a sapere cos’è…) allora potete tranquillamente saltare questo aggiornamento e andare con il 4 Pro liscio: le prestazioni sono uguali e il prezzo è inferiore.
Per quanto riguarda il piccolo DJI Spark, invece, c’è una bella novità: la modalità Sphere Mode che permette di scattare foto panoramiche fisheye. In questo caso non bisogna mettere mano al portafoglio, ma aggiornare il piccolo drone all’ultimo firmware disponibile e fare lo stesso anche con la app DJI Go.