DJI ha finalmente presentato la sua ultima novità: una action cam che si mette in diretta concorrenza con i prodotti GoPro. In questo confronto tra DJI Osmo Action (già disponibile nello store ufficiale) e GoPro Hero 7 Black vediamo le differenze tra le due camere, e perché dovreste scegliere una o l’altra.
Osmo Action VS Hero 7 Black: cosa cambia?
Ad un primo sguardo queste due action cam (che abbiamo già messo ai primi posti nella nostra classifica delle migliori action cam del 2019) hanno molto in comune, e anche guardando le specifiche tecniche potremmo dire che DJI ha seguito il passo di GoPro proponendo un apparecchio simile a quello fatto uscire qualche mese fa dai rivali e “inventori” del comparto delle action cam.
Ci sono giusto un paio di differenze che già da subito saltano all’occhio, però. La prima è lo schermo anteriore della DJI Osmo Action: finora non ci aveva pensato nessuno, a inventarsi una cosa del genere (c’è da dire che esistono action cam con schermi LCD frontali, ma non a colori) ma uno schermo da cui guardarsi mentre ci si riprende è un’ottima cosa per chi deve comporre le proprie inquadrature camminando o correndo su una bicicletta. Lo schermo anteriore, seppur piccolo, strizza quindi l’occhio ai vlogger e a chi vuole semplicità e immediatezza.
Attenzione, però: i primi recensori lamentano un problema con lo schermo anteriore. Quando si cambia la visuale dallo schermo anteriore al posteriore succede che ci sia una leggera latenza, e questo può risultare scomodo. Inoltre i due schermi non possono essere usati in contemporanea, ma questa è una scelta ragionevole volta a diminuire il consumo di batteria. Chissà che con futuri aggiornamenti la Osmo Action divenga più flessibile e rapida da questo punto di vista. Da notare anche che lo schermo anteriore non è touch, ma anche questa è una scelta ragionevole, considerate le dimensioni ridotte.
Altra differenza che notiamo subito quando affianchiamo le due camere è nell’obiettivo: incassato nella classica struttura squadrata sulla GoPro, tondo e aperto all’esterno sulla DJI Osmo Action. In quest’ultima la parte esterna dell’obiettivo è rimovibile, ed è possibile posizionare filtri ND davanti alla lente per adattarsi alle condizioni luminose. Molto utile, leggetevi questo articolo sui filtri ND per inquadrare il problema.
Ora però andiamo al succo del discorso, e vediamo le differenze tra DJI Osmo Action e GoPro Hero 7 Black.
Modalità e risoluzione
In questo rapido specchietto trovate le risoluzioni a cui può essere usata la DJI Osmo Action, con tra parentesi la specifica riguardante la stabilizzazione, che DJI chiama RockSteady.
4K 16:9: 60/50/48/30/25/24 (tutte con RockSteady)
4K in modalità 4:3: 30/25/24 (senza RockSteady)
2.7K 16:9: 60/50/48/30/25/24 (con RockSteady)
2.7K 4:3: 30/25/24 (senza RockSteady)
1080P: 240/200/120/100/60/50/48/30/25/24 (RockSteady dai 60 frame al secondo in giù)
720P: 240/200 (senza RockSteady)
Il sensore montato sulla action cam di DJI, che è lo stesso presente sul Mavic Air 2, funziona in modo molto simile a quello della GoPro 7 Black, in termini di capacità di abbinare il framerate alla risoluzione. Manca la modalità slow motion a 120fps a 2.7K, mentre siamo allo stesso livello per quel che riguarda la stabilizzazione.
Quel che ha in più la Osmo Action, è la modalità HDR. C’è da dire però che quando si attiva l’HDR (che, per la cronaca, è acronimo per High Dynamic Range, o ampio intervallo di dinamica) non c’è la possibilità di utilizzare lo stabilizzatore. Questo rende l’HDR meno utile quando siamo in movimento.
Dewarp e angolo di campo di DJI Osmo Action
Se si guardano con attenzione le prove già disponibili in rete ci si rende facilmente conto che l’angolo di campo della DJI Osmo Action è ridotto rispetto a quello della GoPro Hero 7 Black. Niente di trascendentale, ma questa differenza con la GoPro si incrementa quando si attiva stabilizzazione, e ancora di più quando viene attivato il Dewarp, il sistema che corregge le distorsioni create dall’obiettivo simil-fisheye tipico delle action cam.
C’è anche da notare che GoPro Hero 7 Black ha dalla sua un’ulteriore modalità “ampia”, chiamata Superview. Qui l’angolo di campo – solo a 1080p, diventa ancora più grandangolare, e in alcune applicazioni può far comodo. Certo il vantaggio della DJI con il suo schermo anteriore è importante, ma c’è chi può avere bisogno di quell’ampiezza di campo in più offerta dalla GoPro Hero 7 Black.
Stabilizzazione
La stabilizzazione di immagine è molto importante sulle action cam, e negli ultimi tempi si sono fatti davvero passi da gigante da questo punto di vista, con camere che sono in grado di offrire risultati impressionanti impensabili fino a poco tempo fa. Da questo punto di vista come si può comparare la Osmo Action con la Hero 7 Black? In realtà è davvero difficile dire quale sia meglio, ma vi proponiamo un paio di video per permettervi di farvi la vostra idea.
In questo primo video possiamo vedere come la DJI Osmo Action sia leggermente più efficace nei movimenti in verticale, ma pare che questo sia ottenuto a scapito di un effetto un po’ “plasticoso”, come se le immagini fossero tirate per gli angoli nei momenti di maggiore oscillazione. Le GoPro Hero 7 Black invece sembra meglio nel contenere i movimenti in orizzontale, ma fa fatica con gli ondeggiamenti dovuti ad esempio a una camminata normale.
In quest’altro video vediamo il classico confronto in cui si stressa moltissimo la camera, e qui pare vincere alla grande la Osmo Action. Attenzione, però: in questo caso abbiamo un taglio delle parti laterali dell’immagine. Non sappiamo bene cosa succeda agli angoli dell’inquadratura!
Audio e microfoni
Dal punto di vista della qualità audio GoPro e DJI sulle loro action cam migliori ottengono risultati simili, anche in termini di capacità di riduzione del rumore, nonostante la GoPro Hero 7 Black abbia tre microfoni che dovrebbero migliorare la situazione quando ci si trova in condizioni di forte vento. In realtà non è proprio così.
La Osmo Action ha un microfono sulla parte superiore sinistra, sul lato opposto a quello del bottone di registrazione, e uno sul lato destro.
Ad essere sinceri, questi microfoni vanno bene per registrare il suono, ma non benissimo. Molti ritengono che la serie 4 di GoPro fosse meglio da questo punto di vista, o che lo stesso valga per le vecchie Sony. Il problema è che per avere un suono migliore si deve rinunciare alla possibilità di andare sott’acqua con la action cam senza uno scafandro esterno, e bisogna vedere quanti baratterebbero questa capacità per un audio migliore.
C’è però una buona notizia: rispetto alla GoPro Hero 7, la DJI Osmo Action dovrebbe essere più facile da equipaggiare con un microfono esterno. Come nel caso della Hero 7 non abbiamo un semplice attacco da 3.5mm (ma perché???) ma un ingresso micro-USB a cui si deve aggiungere un adattatore che non è al momento in vendita. L’adattatore che monterà la Osmo Action, però, è più compatto di quello della GoPro Hero 7, e la rende meno ingombrante nell’insieme. Aspettiamo di avere a disposizione anche questo strumento in più.
Funzionalità aggiuntive
Come abbiamo già avuto modo di dire in un’altra pagina del sito, quella dedicata alla classifica delle migliori action cam sul mercato, GoPro è ancora avanti dal punto di vista di quelle piccole cose che possono fare la differenza nell’uso quotidiano. Ci piace di più il menu e il modo che abbiamo di interagire con esso (sulla DJI Osmo Action bisogna fare un po’ troppi swipe laterali…), mentre il modo in cui le due action cam si interfacciano con lo smartphone grazie alla app dedicata è diverso ma comunque efficace.
D’altra parte i comandi vocali su GoPro sono più avanti, e ci fanno preferire la Hero 7 sotto questo punto di vista.
Prezzo di DJI Osmo Action
La DJI Osmo Action è offerta a un prezzo molto buono (qui trovate il prezzo dal rivenditore ufficiale italiano, questa è invece l’offerta migliore su Amazon) ed è sicuramente un ottimo prezzo per una macchina che deve essere ancora distribuita capillarmente.
Il prezzo della GoPro Hero 7 Black è in calo in questi giorni (link alla migliore offerta amazzonica) e riscontriamo variazioni nel costo piuttosto importanti negli ultimi tempi, segno che DJI ha fatto centro e che per vendere l’ammiraglia di GoPro il produttore – o i distributori – hanno dovuto abbassare le loro pretese.
E questo rende tutto più difficile se vogliamo scegliere tra queste due action cam. O più facile?
In realtà, a livello di qualità di immagine (con una leggera predilezione per GoPro, che rende meglio le alte luci e opera minore saturazione sui colori), di funzionalità, di stabilizzazione e di potenziale completezza del sistema, queste due action cam sono quasi equivalenti. E quindi se non siete particolarmente “affezionati” a uno dei due marchi potete far parlare i numeri, e acquistare… quella che costa meno nel momento in cui verificate i prezzi! Entrambe sono ottime scelte, entrambe vi daranno bei risultati in tutte quelle situazioni in cui le action cam danno il meglio di loro stesse.