Sony sta ampliando la sua gamma di microfoni con due aggiunte piuttosto interessanti alla sua linea di prodotti di questo tipo, tutti wireless e ognuno con la sua funzionalità specifica.
Si tratta di microfoni che promettono di usare al meglio le tecnologie di riduzione del rumore già applicate dalla casa giapponese in vari ambiti, e sono per questo molto interessanti soprattutto per chi ha bisogno di soluzioni semplici e rapide.
ECM-W3/W3S
Cominciamo con l’ECM-W3 (che potrebbe essere considerato un successore aggiornato e rivisto del modello ECM-W2BT), con ricevitore e trasmettitore che può essere anche doppio. Si tratta di un microfono che si mette in diretta concorrenza con i modelli di RØDE e di DJI, con un formato compatto e la promessa di una grande semplicità d’uso.
Ecco una presentazione video, con una fastidiosissima musichetta ripetuta:
La cosa che risulta più interessante in questo video è la possibilità di utilizzare un sistema di riduzione del rumore ambientale che sembra davvero sofisticato. In effetti rispetto al video di esempio crediamo che la riduzione rumore sarà leggermente meno intensa, ma non stentiamo a credere che sarà comunque efficacissima, avendo provato vari prodotti Sony che lavorano con questa tecnologia, a partire dalle cuffie.
Come sempre con questo genere di apparecchiature si parla di un rumore di fondo molto basso, e di cancellazione dei fruscii da vento o dei click dell’apparecchiatura – aiutati anche dall’antivento fornito nella confezione.
Il sistema supporta fino a quattro microfoni in multicanale wireless, ma i piccoli microfoni possono essere anche usati con dei lavalier come l’ECM-LV1 grazie al jack da 3.5mm, per quando c’è bisogno di discrezione nel posizionamento del microfono. La distanza massima di trasmissione senza ostacoli è di 150 metri, ormai quasi uno standard (ma bisogna vedere come funziona!). I microfoni possono lavorare per 6 ore in continuo, e il ricevitore può essere alimentato dalla camera.
Il sistema sarà venduto con singolo ricevitore e microfono, o con doppio microfono.
ECM-S1
Nel periodo dei podcast come mezzo di espressione principe per tanti creatori di contenuti, ecco un microfono da scrivania che però può avere anche altri usi.
L’ECM-S1 può essere usato come microfono unidirezionale, e quindi catturare l’audio da un solo parlante (magari con l’uso del filtro antipop fornito nella confezione di vendita), oppure come omnidirezionale per registrare una stanza, una chiacchierata tra più persone o magari un concerto acustico.
Si tratta di un microfono compatto, che però ha tre capsule da 14mm di diametro orientate nelle tre direzioni e trasmette in bluetooth 5.3 (a basso consumo).
Oltre ai vari sistemi per la riduzione del rumore, è dotato di un indicatore dei livelli molto semplice ma che può risultare efficace nella maggior parte delle situazioni.
Grazie alle dimensioni maggiori il microfono ha una autonomia dichiarata di 13 ore, nenbtre il ricevitore può ancora una volta essere collegato alla camera per una durata indipendente da batterie interne.
Una cosa utile in più è il fatto che si può usare così com’è, con il piccolo piedistallo incorporato, oppure connetterlo a un treppiede o a un’asta dotata di attacco a filetto da 1/4″.
La cosa buona di questi microfoni è che Sony non si chiude nel suo ecosistema: ovviamente funzionano bene con camere del marchio, connesse tramite il contatto Multi Interface, ma possono trasferire l’output a 24 bit a qualsiasi apparecchio grazie alla porta USB-C.
I due microfoni usciranno a breve, e i prezzi saranno intorno ai 450€ per ciascuno (ma saremo più precisi in seguito).