Se avete appena cominciato a produrre video un po’ più professionali di quelli che siete abituati a realizzare con un semplice smartphone, non dimenticate del tutto il vostro telefono: vi può essere utile per migliorare in maniera sensibile la resa di un aspetto che viene spesso trascurato quando si girano i primi video.
Meglio uno smartphone per registrare l’audio
Un iPhone, o un qualsiasi altro smartphone, è una scelta decisamente migliore di qualsiasi genere di microfono incorporato sulla vostra videoreflex per registrare l’audio di un’intervista, un videotutorial o un qualsiasi filmato in cui non si prevedano movimenti continui e bruschi. Perchè? Per vari motivi: il primo è che un telefono, in fin dei conti, è fatto per parlare (oltre a tutto il resto, oramai) e il cosiddetto comparto audio è migliore di quello di una macchina fotografica. Inoltre, qualsiasi sia l’inquadratura che volete realizzare, il vostro smartphone potrà essere posizionato molto più vicino alla fonte sonora, e questo vi garantirà di poter captare meglio i suoni emessi.
Positionate il vostro smartphone nel taschino della persona che state intervistando, oppure non troppo lontano dalla sua bocca anche se fuori dall’inquadratura, e avrete un suono in cui gli effetti ambientali saranno almeno parzialmente esclusi.
E se vogliamo fare di più? Il lavalier
Se vogliamo migliorare in maniera abbastanza sensibile le cose, allo smartphone per registrare l’audio possiamo associare un piccolo microfono detto lavalier.
Cosa è il lavalier? Il lavalier è semplicemente uno di quei microfoni che si attaccano alla camicia o al bavero della giacca negli studi televisivi.
È un microfono piccolo e discreto, in genere con filo, ed è prodotto da tutti i marchi specializzati: anche se scegliete il meglio del meglio, il lavalier non vi costerà molto, ma i risultati in fase di registrazione saranno di gran lunga migliori che con il solo telefono.
Personalmente consiglio questo lavalier: nonostante la spesa veramente accettabilissima, il microfono in questione è un Røde, e qualcosa vuol dire. Ma ci sono anche prodotti più economici, come questo, che vi daranno qualche soddisfazione (naturalmente è come capita spesso: più paghi, più ricevi).
Volete qualcosa che sia a metà strada tra i due? Scegliete questo microfono di Aputure: si chiama A.Lav ed oltre a essere utilizzabile collegato a uno smartphone è utilizzabile anche con registratori esterni come lo Zoom H1 (link a un articolo dedicato) grazie all’adattatore incluso. L’unico piccolo problema di questo microfono è l’insieme di cavi, quindi fissateli bene. Punti di vantaggio: l’estrema versatilità e la presenza di accessori. È venduto anche con del nastro adesivo semirigido per il fissaggio.
Non siete certo gli unici ad avere avuto l’idea di girare un film con il vostro smartphone, e quindi Rode ci ha pensato su e se n’è uscita con una gran bell’idea: un microfono per smartphone.
Si tratta del Rode VideoMic Me, un microfono pensato specificamente per iPhone (ma che può essere usato anche con altri smartphone) e che ha una linea semplice e pulita, un ingombro minimo, una buona qualità audio.
Anche il prezzo non è per niente eccessivo, e i miglioramenti di qualità dell’audio sono ovvi ed evidenti.
Battere le mani per sincronizzare i video
Sembra una sciocchezza, ma un audio non sincronizzato con il video rovina tutto, a meno che non siate Enrico Ghezzi.
Per evitarvi problemi potete usare la tecnica del battito di mani: all’inizio delle riprese dovete produrre un suono ben percepibile, come un battito di mani o un colpo secco su una superficie dura. Quando importerete la traccia audio dal vostro smartphone, sarà facile sincronizzarla con il video (e con l’audio del microfono incorporato nella fotocamera) perchè nella rappresentazione grafica di ciascuna registrazione troverete un picco ben evidente. Per capire meglio come si fa, vi rimando a questo video in inglese.
App per registrare l’audio
Per registrare l’audio dallo smartphone può andare bene la app incorporata, ma ci sono molte alternative comode e con più funzionalità che potete scegliere: può essere utile ad esempio avere la possibilità di scegliere il formato con cui registrare, oppure la qualità. Tra le migliori ci sono Rec Forge II e Easy Voice Recorder.
La colonna sonora dei vostri video
Naturalmente un buon suono può essere arricchito da buone musiche, e anzi, se in alcuni punti della vostra registrazione audio avete problemi dovuti a inconvenienti tecnici, potete aiutarvi con musica che trovate in rete e che spesso è gratuita. Abbiamo un articolo in cui vi consigliamo i migliori siti in cui trovare musica gratuita.