Come scegliere la SD giusta

Aggiornato a ottobre 2023.

Scegliere una scheda di memoria per la propria fotocamera o videocamera può sembrare complicato, ma leggendo bene le informazioni scritte sulla stessa scheda SD, e facendo un po’ di matematica spiccia ce la si può cavare.
Vi aiutiamo con questa guida alla scelta della migliore SD per l’uso che ne dovete fare. 

Inizieremo con una panoramica rapida sulle migliori schede di memoria SD per ogni specifica applicazione (per chi ha bisogno di comprare una SD e non vuole saperne niente di tutta la tecnica correlata). E poi proseguiamo con tutti gli aspetti specifici che ci guidano nella scelta.

Un disclaimer: attenzione ai falsi! A volte si trovano in giro, su negozi online poco seri, SD contraffatte che da specifiche tecniche promettono molto, e poi alla resa dei conti non funzionano come dovrebbero. Il consiglio è quello di comprare da store noti, e soprattutto di non affidarsi a marche poco conosciute: in fin dei conti la differenza di prezzo non è molta, e spendere qualche euro in più vi risparmierà molti grattacapi.

Migliori SD per le varie applicazioni

Qui trovate semplicemente quello che vi serve per comprare l’SD giusta senza troppe preoccupazioni. Vi diamo anche un paio di suggerimenti su SD specifiche, per velocizzarvi l’acquisto.

SD migliori per foto in JPEG

In questo caso vi serve una scheda da almeno 16GB (meglio ancora se 32GB o 64GB, per semplici motivi di costo), di classe 10, con lettura a 30MB/s. Attenzione però: il consiglio è quello di non “mettere tutte le uova nello stesso paniere”. Esistono camere che hanno un doppio slot e che permettono di salvare un doppione delle proprie immagini o dei propri video, ma altre no. E quindi se mettete tutte le vostre immagini su una grande scheda, e questa per qualche motivo si corrompe…
Altra nota sulle dimensioni dei file, giusto per fare due conti: con le camere a sensore full frame e con tanti pixel, le immagini in JPEG possono pesare anche intorno ai 50MB, il che ci porta a poter ospitare su una scheda SD da 32GB circa 600 immagini. Fate i vostri conti, insomma.

Vi consigliamo queste:
–una Transcend molto economica, se volete spendere proprio poco
-una scheda SD di Sandisk come questa (vedere anche l’offerta da 3, molto conveniente)

SD per video FullHD e fotografia RAW o raffiche

Il video FullHD, ovvero a 1080p, richiede qualche risorsa in più alle schede SD. La classe minima è la U1, con una velocità di lettura di almeno 45MB/s per un trasferimento dei dati sufficientemente veloce. La pezzatura consigliata è quella da 64GB, almeno, e compratene più di una!

Vi consigliamo questa:
-è ancora sufficiente questa SD di Sandisk, ma spendendo poco di più potete avere di meglio
–ancora una Lexar, un po’ più prestante (scegliete la pezzatura da 64GB se è conveniente sul momento, oppure guardate anche le SD da 128GB che sono in genere abbastanza convenienti)

Schede SD migliori per video 4K

Arriviamo intorno al limite più stressante ad oggi per le schede SD usate normalmente su mirrorless e videoreflex: il video 4K. In questo caso la classe da considerare è la U3, con velocità di almeno 60MB/s. Le pezzature consigliate sono quelle da 64 o 128GB (non di più, vi spieghiamo sotto perché).

I nostri consigli per gli acquisti:
–questa di Sandisk
–questa Lexar, un po’ più veloce in lettura ed estremamente economica. Ottima scelta in questo momento

Schede SD “future-proof”

Volete schede SD che permettano di stare tranquilli per un po’, anche quando deciderete di cambiare corpo macchina, o addirittura sistema? Ecco, le cose sono simili a quello che diciamo sotto nel paragrafo riguardante le Panasonic di livello più alto: sempre più le camere hanno la capacità di produrre file grandi, che possono essere riquadrati e permettono movimenti di macchina artificiali in post-produzione (oltre a conservare più informazione e garantire quindi una migliore post produzione).
Quando abbiamo a che fare con un file in 6K o addirittura 8K spesso i produttori decidono di non affidarsi alle SD, ma se questo fosse il vostro caso, sappiate che per un file 8K sono consigliate – caldamente consigliate – schede V90 (spieghiamo sotto che significa).

Oltre alle opzioni appena sotto, un paio di alternative:

-Per spendere un po’ di meno potete scegliere queste Kingston. Questo marchio ha avuto qualche problema in passato (forse dipendente dal fatto che il mercato era stato invaso da copie mal fatte!), ma oggi sono tornati su buoni livelli
-Un’altra opzione meno nota ma di cui abbiamo sentito parlare bene è questa, di Prograde. In particolare il taglio da 512GB di queste SD è in genere molto conveniente sui portali

Schede SD per Panasonic GH5 e GH5S

Il caso della Panasonic GH5 (e GH5s) è un po’ particolare, per quel che riguarda le schede SD, perché se volete usare al massimo questa macchina dovete ragionare sul fatto che i dati arrivano a 400Mbit al secondo. Bisogna cercare schede che riescono a garantire questi bitrate se si vuole girare a 10 bit 4:2:2 All-Intra.

In particolare suggeriamo:
–Queste specifiche schede di Sandisk
-Per risparmiare questo modello di Transcend
–Questo modello di Lexar

Ma sappiate che queste schede saranno necessarie solo per le GH5 e per le applicazioni di cui dicevamo sopra, per altre macchine meno “esose” dal punto di vista delle risorse sarebbero ridondanti.

E ora andiamo sul tecnico!

Le specifiche tecniche delle schede SD

Ci sono un sacco di numeri sulle SD, e la cosa può confondere. Analizziamo in dettaglio ciascun parametro importante.

La classe della scheda

È l’indicatore che ci interessa più di tutto, perché riguarda la velocità di scrittura, cioè la velocità con cui possiamo registrare i dati sulla scheda.
È un valore che indica la velocità minima di scrittura garantita per quella SD: il produttore ci sta dicendo che quella SD potrà registrare almeno una certa quantità specifica di dati in un’unità di tempo, ma è possibile che la quantità di dati sia anche maggiore, in base alle condizioni specifiche.

Questa tabella indica le velocità di scrittura per ciascuna classe:

Nei nostri casi si deve partire da una scheda con almeno classe 10 in scrittura: sotto questo standard non vale la pena andare, perché è quello che permette di registrare video con risoluzione FullHD, ovvero 1080p.
La velocità di scrittura necessaria per registrare in 4K è quella raggiunta dalle schede SD di classe U3 come questa.

Scheda SD Classe 10: che significa

Proviamo a riferirci a un caso specifico, quello delle schede SD di classe 10: sono le più comuni e hanno un prezzo economico. Probabilmente sono le schede SD per fotografia più sensate da comprare al momento.

Guardando la tabella sopra, vediamo che classe 10 significa che ci stiamo riferendo a una specifica classe di velocità, e in particolare alla velocità di scrittura di almeno 10MB/s. Questa viene catalogata come “High speed”, ovvero una velocità alta, e consente la ripresa in Full HD (ovvero 1080p) e in linea di massima la ripresa fotografica con raffiche continue, anche in RAW. Quindi se avete queste esigenze, riprendendo le indicazioni date sopra, potete comprare ad esempio questa scheda SD per essere soddisfatti.

Il parametro della classe di scrittura va messo in relazione con il bitrate della vostra camera, che in genere trovate sulle specifiche tecniche dell’apparecchio, e confrontandolo con una semplice equivalenza al valore specifico per la classe indicata.
Facciamo un esempio: la Sony a6300 ha un bitrate di 100Mbps 4K, ovvero quando registrate in 4K la macchina produce 100Mb per ogni secondo di registrazione.
L’equivalenza che dovete fare è quella tra MB (il valore sulla scheda) e Mb (il valore indicato dal produttore), dividendo i MB per 8.
Il valore del nostro caso specifico è di 12,5MB/s, ed è da qui che esce la classe U3 per la registrazione in 4K.

Velocità in MB/s

La velocità in MB/s deve essere considerata una velocità di lettura, e non di scrittura.
In poche parole, quanto ci mette una scheda a scaricare il suo contenuto su un computer o su un qualsiasi spazio di archiviazione.
È un valore meno importante di quello della velocità di scrittura indicata tramite la classe, ma non va sottovalutato del tutto, perché ci importa sapere quanto dovremo stare attaccati al computer per esportare il nostro lavoro.

Velocità (il numero con la x)

Questo è un valore che spesso viene omesso sulle schede di memoria più nuove, perché non è molto preciso. In poche parole, però, la x vicino al numero sta per 0,15MB/s.

Una scheda con 1000x sarà in grado di scrivere e leggere a 150MB/s,  ma questo parametro non è garantito e ha valore inferiore a quello della classe di velocità.
In sostanza, comunque, quando stiamo guardando una scheda la velocità di lettura indicata in questo modo è equivalente a quella indicata in MB/s.
Fumo negli occhi? Certamente no, nel caso dei marchi affidabili, ma non fateci troppo affidamento.

La scelta dello spazio per i vari formati

Ogni scheda SD ha un parametro molto importante: quello dello spazio di archiviazione.
Si parte da schede da 2GB per arrivare a 256GB e oltre, ma la scelta migliore sta spesso nel mezzo.
Considerate di comprare le schede SD sulla base delle vostre necessità e di semplici principi di precauzione. Perché?

Perché rischiate di perdere tutto!

È davvero un concetto semplice: se mettete tutto il vostro girato o le vostre foto su una scheda da 256GB, avrete il doppio delle possibilità di perdere il materiale rispetto al caso in cui lo metteste su due schede da 128GB.
Dividete il materiale in più schede, perché è statisticamente più difficile che due schede, o quattro, si corrompano tutte assieme. Se invece, come dicono gli americani, mettete “all your eggs in one basket”… Eh beh, ve la siete cercata!

E soprattutto, non dimenticatevi di archiviare!