Le webcam per live streaming: Logitech StreamCam e le altre

Lo sappiamo, vi annoiate (anche noi). Lo sappiamo, vi è venuta voglia di parlare con qualcuno perché da una settimana vedete solo il vostro gatto. Lo sappiamo, stando tutto questo tempo a fare niente – sì vabbè, siete in smart working – vi sono venute un sacco di idee sulla finanza internazionale, la vera ricetta del ragù, il senso della vita e il gegenpressing di Klopp. Ci vuole una webcam per fare streaming su Facebook.

A parte gli scherzi (ma se avete teorie interessanti sul senso della vita siamo tutt’orecchi) può essere che in questo triste periodo della nostra storia vi serva uno strumento per fare streaming in modo rapido, senza troppe questioni tecniche da sistemare e che sia anche economico.

Con la necessità di lavorare da casa ci si è aguzzati l’ingegno e coloro che non possono semplicemente lavorare con un computer nel chiuso della loro stanza stanno cercando modi per cavarsela (in bocca al lupo a tutti noi!).

Di recente abbiamo visto chi tiene corsi di pittura online, chi fa esercitazioni di yoga con i propri studenti in diretta, e poi ovviamente ci sono le lezioni universitarie e non, e i professionisti che devono collegarsi da casa con colleghi e clienti per riunioni casalinghe.

E abbiamo pensato di continuare con le nostre dritte sullo streaming via Facebook e non.

Potete leggere i nostri articoli precedenti per lo streaming via Facebook e l’approfondimento sullo streaming multicam. Abbiamo anche realizzato tempo fa un articolo sugli apparecchi per fare streaming con mirrorless e compagnia.

In questa occasione vogliamo consigliarvi un paio di webcam per lo streaming, che sono semplici da settare (sono in fin dei conti plug-and-play, cioè le collegate al computer e non dovete fare molto altro), abbastanza economiche e di qualità discreta.

Cominciamo la carrellata.

Logitech C922 Pro Stream

Potremmo definire questa webcam il golden standard per chi fa streaming. Usata soprattutto dai videogiocatori che vogliono mostrare il proprio volto mentre giocano, è ottima anche per molti altri usi e il fatto che sia dotata di un cavalletto di piccole dimensioni per poterla usare anche non attaccata al computer è un vantaggio interessante in più.
La staffa di fissaggio è regolabile in altezza, il prezzo è accessibile e la qualità di immagine più che accettabile, con funzioni di aggiustamento della luminosità che funzionano discretamente bene e che la rendono interessante per chi lavora in un ambiente non troppo luminoso o comunque con luci difficili.

Dal punto di vista tecnico è da notare il fatto che possa trasmettere a 720p di risoluzione (quindi una risoluzione del tutto accettabile per un computer con schermo non enorme, addirittura estrema per i piccoli schermi degli smartphone) a 60 frame al secondo, e anche a 1080p a 30 frame al secondo. Quest’ultima è la modalità che per gli usi più comuni sarà la migliore.

Rispetto ad altre webcam per streaming economiche è migliore la capacità di catturare l’audio grazie ai due microfoni che rendono il suono stereo.

Razer Kiyo

La seconda webcam per streaming che vi proponiamo è la Razer Kiyo, un po’ diversa dalla media delle webcam normalmente presenti per una semplice caratteristica: ha un anellino LED luminoso intorno all’obiettivo.
In pratica usa lo stesso principio della ring light di cui avevamo parlato in un altro articolo, ovvero offrire un’illuminazione abbastanza diffusa e uniforme, e non è una cattiva idea considerato che dovete probabilmente usarla in casa, dove non avrete una illuminazione ottimale.

Anche in questo caso si riesce a “streammare” a 1080p a 30 fotogrammi al secondo o a 720p a 60 fotogrammi al secondo, e sulla base c’è un attacco a vite universale per montare la camera su un treppiedi. L’unica cosa a cui dovete fare attenzione è che la qualità dell’audio è inferiore che sulla webcam precedente.

Logitech StreamCam

L’ultima webcam per streaming che vi consigliamo è la Logitech StreamCam, gioiellino del settore (e lo dice anche il prezzo) che permette di fare qualcosa in più senza esagerare.
Prima di tutto c’è la risoluzione 4K, che può essere utile soprattutto a chi fa video per la fruizione pubblica. Poi c’è il FullHD (cioè i 1080p) a 60 frame al secondo, per i gamer. E poi c’è la costruzione e in generale la qualità di immagine migliore rispetto alla maggior parte delle webcam in commercio.

La chicca vera però è il fatto che la camera si possa ruotare a 90° per ottenere l’inquadratura perfetta per lo streaming su smartphone. In pratica non taglierete l’immagine quando andrete in live su Facebook visto da smartphone, giusto per fare un esempio.

Completano il quadro un software che fa una serie di cose carine, come il riconoscimento facciale e quindi la possibilità di rimanere sempre a fuoco, la sostituzione dello sfondo, la regolazione più precisa della luminosità. Ha anche uno stabilizzatore elettronico dell’immagine.


Bene, speriamo di essere stati utili, nei prossimi giorni potremmo tornare a parlare di soluzioni per il lavoro a casa e per inventarsi qualcosa da fare in queste giornate lunghissime. Forza e coraggio gente, che ce la facciamo!

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